Il numero uno dei veneti non ci sta: esige più attenzione e fa i complimenti alla sua squadra
Dopo la sconfitta in Champions Cup contro i Bristol Bears, arrivata in maniera contestata per una meta annullata nel finale che avrebbe potuto configurare un altro esito per il match di domenica scorsa, in casa Benetton Rugby le anime sono diverse. Il gruppo-squadra infatti ha preferito concentrarsi sul resto delle cose successe sul campo, mentre la dirigenza ha voluto mettere le cose in chiaro facendosi sentire.
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Benetton Rugby, Amerino Zatta tuona: “La meta contro Bristol era regolare”
Al Gazzettino, il presidente del Benetton Rugby Amerino Zatta ha detto: “Siamo delusi da quello che è successo domenica scorsa, perché purtroppo non è la prima volta volta che succede una cosa del genere. Quando un piccolo club come il Benetton, facendo un confronto rispetto ad alcune corazzate, riesce a mettere in difficoltà chi ha i favori del pronostico, c’è sempre una interpretazione arbitrale che gli va contro”.
Poi aggiunge: “Prima di tutto, va detto che l’ultima meta del Bristol è stata realizzata in modo irregolare, e da parte degli arbitri. non è stata presa alcuna decisione. Poi, invece, è stata annullata la marcatura di Smith, solo perché il Tmo ha voluto dare una propria interpretazione. Questo ci è stato confermato dall’arbitro stesso. Si è giustificato dicendo che, secondo lui, non vi era stato alcun fallo. Come detto non è l’unica volta. Tempo fa, in una partita contro il Munster, nella quale eravamo in vantaggio, l’arbitro
ha deciso di concedere un calcio di punizione agli avversari per consentirgli poi di scontrarsi contro il Leinster, ritendo più interessante far disputare il derby irlandese”.
Zatta, terminato lo sfogo, è poi tornato a focalizzarsi più sugli aspetti tecnici della partita elogiando l’atteggiamento avuto dai Leoni in campo e proiettandosi già sulla prossima sfida di Champions Cup, contro La Rochelle. Il Benetton, seppur con combinazioni di risultati che dovrebbero avversari in maniera intricata, ha comunque delle chance di provare ad avanzare nella competizione e questo per Zatta è ritenuto qualcosa di molto positivo.
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