Zebre Rugby: arriva una proposta e viene da Parma

Scaduto il termine per le manifestazioni di interesse, la FIR deciderà ora in merito al futuro della franchigia all’inizio di febbraio

Zebre: arriva una proposta e viene da Parma

Nella serata di mercoledì 15 gennaio, poche ore dopo il termine ultimo per la presentazione della manifestazione di interesse per l’acquisizione da parte di terzi dell’intero capitale sociale di Zebre Rugby S.r.L., la Federazione Italiana Rugby ha emesso un comunicato in cui ha reso noto che “alla scadenza dei termini risulta pervenuta una proposta, che sarà oggetto di accurata analisi da parte dell’organo di governo del rugby italiano”.

La proposta, per quanto per ragioni di riservatezza nel comunicato federale non venga specificata la provenienza, proviene da Parma, città già attualmente sede della franchigia, come certificato dalle parole del presidente del CUS Parma Iacopo Tadonio a La Gazzetta di Parma: “La manifestazione d’interesse richiedeva un progetto gestionale-organizzativo, sportivo ed economico-finanziario. Da parte nostra abbiamo dimostrato che il territorio si coagula e si unisce quando bisogna promuovere il sistema Parma.”

“Noi abbiamo fatto la nostra parte, mettendo davanti a tutto il territorio. Ora aspettiamo.”

Leggi anche: Sei Nazioni 2025: le partite degli Azzurri e delle Azzurre in diretta sulla Rai

Il CUS Parma, ente legato all’Università di Parma, è il capofila della cordata che ha presentato la proposta, all’interno della quale figura il Rugby Parma e un gruppo di partner economici a coordinamento dei quali c’è Egidio Amoretti, imprenditore del settore alimentare già principale sponsor delle Zebre del presente.

Amoretti aveva scoperto le carte nei giorni scorsi, annunciando che lui e una cordata di imprenditori parmensi avrebbero risposto al bando lanciato da FIR per l’acquisizione delle Zebre. Tuttavia aveva altresì dichiarato che la cordata avrebbe presentato un progetto che non avrebbe visto l’investimento immediato delle cifre richieste dalla federazione: “Arriveremo a quanto chiede la FIR – aveva detto Amoretti – in maniera organica con un investimento importante. Ma bisogna andare per gradi, […] 9-10 milioni di budget in tre stagioni, investendo oculatamente le risorse in più su staff, giocatori e infrastruttura.”

“Valorizzazione della Cittadella del Rugby con la gestione di chi ha l’esperienza per farlo al meglio, stretto legame con le società del territorio e sviluppo di una politica rugbistica che abbia il suo fulcro nei giovani e nella loro crescita” ha dichiarato l’imprenditore alla Gazzetta di Parma, delineando i punti fondamentali del progetto.

Nelle scorse settimane si era molto parlato della possibilità che il Petrarca, tramite l’ex presidente Alessandro Banzato, potesse rispondere alla manifestazione di interesse con una proposta per portare la franchigia a Padova, dopo che negli anni scorsi c’era stata una proposta ufficiale da parte del club alla Federazione per acquisire i diritti sportivi di partecipazione allo United Rugby Championship.

Una possibilità che è andata ad affievolirsi con il passare dei giorni e che lo stesso Banzato cancella definitivamente: “In URC non andiamo di sicuro – ha detto al Corriere del Veneto – Non abbiamo partecipato al bando.”

Adesso la palla torna tra le mani della FIR, che nel proprio comunicato stampa ha fatto sapere che analizzerà la proposta in occasione del Consiglio Federale del prossimo 7 febbraio.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

URC: la formazione di Edinburgh che affronta le Zebre

Gli scozzesi arrivano a Parma con due giocatori chiave in più nel XV titolare

item-thumbnail

URC: la formazione delle Zebre per la sfida con Edinburgh

Massimo Brunello opta per due cambi nel XV titolare, rispetto alla sfida con i Glasgow Warriors torna disponibile Andrea Zambonin

item-thumbnail

URC: alle Zebre Parma non basta un buon primo tempo. Vincono i Glasgow Warriors 6-14

Al Lanfranchi la squadra di Massimo Brunello gioca bene i primi 40', nella ripresa gli scozzesi alzano il ritmo e conquistano il match

item-thumbnail

URC: Zebre a caccia del colpo grosso contro i Glasgow Warriors. La preview del match del Lanfranchi

A Parma arriva la seconda della classe, ma il robusto turn over degli scozzesi impone al XV di Brunello di provarci fino in fondo

item-thumbnail

URC: la formazione delle Zebre che ospita i Glasgow Warriors

Torna Simone Gesi per la difficile sfida contro la squadra seconda in classifica

item-thumbnail

Sirene di mercato dall’estero per Andrea Zambonin

L'avanti delle Zebre e della nazionale potrebbe giocare in un altro campionato nella prossima stagione