I ducali devono vincere per sperare, ma anche i transalpini non possono abbassare la guardia: calcio d’inizio alle 16:15 al Lanfranchi
Zebre-Perpignan, è sfida da dentro o fuori: la preview del match di Challenge Cup (ph. Giulia Ragni/Zebre Rugby)
Con la vittoria del Benetton in Champions Cup su La Rochelle questo weekend è già diventato storico per il rugby azzurro: per la prima volta un club italiano si è qualificato per le fasi ad eliminazione diretta nella Coppa europea più prestigiosa.
Sognare però non costa nulla e oggi, domenica 19 gennaio, anche le Zebre Parma potrebbero segnare un risultato importantissimo per la franchigia, conquistando un pass per i playoff di Challenge Cup. Prima però, alle ore 16:15, bisognerà affrontare tra le mura amiche del Lanfranchi l’ostacolo Perpignan.
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A differenza della partita tra Benetton e La Rochelle, che finendo 32-25 a favore dei biancoverdi ha visto entrambe le squadre qualificarsi agli ottavi di finale di Coppa, il match odierno del Lanfranchi è un caso di mors tua vita mea.
Nel Girone 1 di Challenge Cup, Connacht e Lione hanno già giocato, e vinto, le ultime partite del girone, congelando rispettivamente il primo e secondo posto della pool e conseguente qualificazione. Rimangono ancora da decidere la terza e quarta posizione, le ultime due che regalano il pass per gli ottavi di finale.
Attualmente sono occupati dal Cardiff (3° a 7 punti) e dal Perpignan (4° a 6 punti). A quota sei ci sono anche i Cheetahs sudafricani, ma in virtù della differenza punti sono dietro al club transalpino. Le Zebre Parma sono la squadra fanalino di coda, ma i due punti bonus racimolati finora permettono ancora di sognare.
Per conquistare la qualificazione i ducali devono necessariamente vincere, ancora meglio se con bonus offensivo; poi il resto lo farà la differenza punti (parametro non proprio favorevole per le Zebre, attualmente a -37). Il tecnico degli emiliani Massimo Brunello deve però scontare diverse indisponibilità, come Andrea Zambonin, Enrico Lucchini, Geronimo Prisciantelli, Alessandro Fusco, oltre a tenere a riposo Simone Gesi e Danilo Fischetti. In assenza del pilone, la fascia di capitano passa all’esperto Luca Bigi.
Per quanto già in quarta posizione, il Perpignan non è ancora sicuro della qualificazione. Proprio una vittoria delle Zebre (e senza bonus per i francesi) potrebbe togliergli il pass dalle mani. C’è una piccolissima possibilità che entrambe le squadre si qualifichino (con vittoria dei ducali con bonus, bonus anche per i transalpini e differenza punti sfavorevole al Cardiff), ma la squadra allenata da Franck Azema non si metterà sicuramente a fare simili conti e cercherà la vittoria così da essere assolutamente sicuri e migliorare la propria posizione in classifica.
Dall’altro lato però il tecnico del Perpignan ha da considerare anche gli impegni in Top14. La sua squadra è dodicesima ad un solo punto di vantaggio dalla zona rossa, tra l’altro reduce da quattro sconfitte nelle ultime cinque giornate di campionato. C’è quindi diverso turnover e vari giocatori titolari tenuti a riposo (tra cui gli azzurri Tommaso Allan e Pietro Ceccarelli) nella formazione scelta da Franck Azema per la sfida del Lanfranchi.
Un italiano ci sarà comunque in campo con la maglia Sang et Or. Il numero 8 sarà sulle spalle di Alessandro Ortombina, classe 2002 di Peschiera del Garda, che il club transalpino sta impiegando soprattutto in Challenge Cup con ottimi riscontri, assestando sempre importanti dosi di duri placcaggi. Sarà un’ottima occasione per l’avanti per rimettersi in mostra in Italia, e chissà se ottenere una prima convocazione con la Nazionale maggiore.
Matteo Salmoiraghi
Challenge Cup: le formazioni ufficiali di Zebre-Perpignan
Zebre Parma: 15. Giacomo Da Re, 14. Jacopo Trulla. 13. Fetuli Paea, 12. Damiano Mazza, 11. Scott Gregory, 10. Giovanni Montemauri, 9. Thomas Dominguez, 8. Giacomo Ferrari, 7. Iacopo Bianchi, 6. Luca Andreani, 5. Matteo Canali, 4. Rusiate Nasove, 3. Juan Pitinari, 2. Luca Bigi (Cap), 1. Luca Rizzoli.
A disposizione: 16. Tommaso Di Bartolomeo, 17. Paolo Buonfiglio, 18. Muhamed Hasa, 19. Leonard Krumov, 20. Bautista Stavile, 21. Gonzalo Garcia, 22. Giovanni Licata, 23. Alessandro Gesi.
Perpignan: 15 Antoine Aucagne, 14 Jefferson Joseph, 13 Riko Buliruarua, 12 Apisai Naqalevu, 11 Seta Toganiyadrava, 10 Jake McIntyre, 9 Gela Aprasidze, 8 Alessandro Ortombina, 7 Patrick Sobela, 6 Noe Della Schiava, 5 Mathieu Tanguy, 4 Marvin Orie, 3 Nemo Roelofse, 2 Victor Montgaillard (Cap), 1 Bruce Devaux.
A disposizione: 16 Mathys Lotrian, 17 Giorgi Tethashvili, 18 Akato Fakatika, 19 Bastien Chinarro, 20 Lucas Bachelier, 21 James Hall, 22 Job Poulet, 23 Jean-Pascal Barraque.
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