Il direttore generale del Benetton Rugby ha parlato di un traguardo storico per il rugby italiano
Antonio Pavanello: “Tanto lavoro e programmazione dietro alla qualificazione agli ottavi di Champions Cup” – ph. S Pessina
Basta una rapida consultazione alle precedenti edizioni della Champions Cup e si scoprirà che nessuna squadra italiana era riuscita a superare la fase a gironi della massima competizione europea.
La vittoria del Benetton Rugby con lo Stade Rochelais ha riscritto la storia del rugby italiano perchè ha aperto ai biancoverdi le porte degli ottavi di finale.
Un risultato di grande spessore che Antonio Pavanello, ha elogiato pubblicamente sulle colonne de La Tribuna di Treviso.
Il Direttore Generale dei trevigiani, ha parlato di “Un’impresa storica perché nessun club italiano era mai riuscito prima ad arrivare ai playoff di Champions Cup per cui è una giornata storica non solo per il nostro club ma per tutto il movimento rugbystico italiano.”
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Antonio Pavanello: “Sappiamo che stiamo facendo un buon lavoro”
Il 32 a 25 con cui i Leoni hanno battuto la compagine francese non era affatto scontato. Prima degli ultimi 80 minuti della pool 2 di Champions si respirava un’aria di fiducia, ma anche di consapevolezza sulla forza dell’avversario. Antonio Pavanello sentiva che l’impresa era nelle corde della squadra.
«Ci credevo tanto ma penso e credo di poter parlare anche a nome del club, dei giocatori, dello staff e degli addetti ai lavori che erano tutti focalizzati su questo obiettivo».
Il conseguimento dei playoff non è un evento estemporaneo, ma è frutto degli investimenti e del lavoro degli ultimi anni,
«Sì è vero, ci abbiamo sempre creduto perché sappiamo che stiamo facendo un buon lavoro e quindi sapevamo che un po’ alla volta i risultati sarebbero arrivati. C’è tanto lavoro e tanta programmazione dietro a questa qualificazione fra le migliori 16 che si giocheranno la coppa più prestigiosa».
Antonio Pavanello: “Monigo che ci ha dato una grossa carica per raggiungere questo risultato”
A fare la differenza in positivo, ancora una volta l’apporto del pubblico.
«Sabato Monigo era veramente caldo e il tifo ha sostenuto i ragazzi dall’inizio alla fine senza sosta. Negli ultimi minuti della partita i giocatori in campo hanno veramente dato il 110% perché il pubblico li ha trascinati soprattutto nelle ultime azioni dove abbiamo difeso stoicamente la linea di meta negli ultimi 5 metri quando sembrava che da un momento all’altro i francesi riuscissero a sfondare rimettendo in bilico il risultato finale. Un grazie di cuore va a tutto il pubblico presente a Monigo che ci ha dato una grossa carica per raggiungere questo risultato».
Gli ottavi di Champions Cup vedranno il Benetton impegnato nella dura trasferta di Castres, una squadra che ha raggiunto brillantemente la fase a eliminazione diretta. Gli uomini di Marco Bortolami a questo punto non hanno alcuna intenzione di accontentarsi.
«Intanto godiamoci questa vittoria pensando ad un passo per volta, siamo arrivati fin qua e adesso vedremo cosa succederà. Se abbiamo battuto una squadra che negli ultimi 3 anni ha vinto 2 Champions Cup vuol dire che siamo anche noi competitivi e che tutto può succedere. Adesso torniamo a pensare all’United Rugby Championship dove nel prossimo turno ci aspetta un’altra
dura partita contro Ospryes dove vogliamo vincere per scalare la classifica. I playoff di Champions si giocheranno dopo il Sei Nazioni e quindi abbiamo tutto il tempo per pensarci con calma preparandoci al meglio».
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