Sei Nazioni 2025: via libera al cartellino rosso da 20 minuti e a nuove sperimentazioni regolamentari

Le innovazioni già viste durante le Autumn Nations Series coinvolgeranno a vari livelli il torneo maschile, femminile e U20

trofeo sei nazioni

Sei Nazioni 2025: via libera al cartellino rosso da 20 minuti e a nuove sperimentazioni regolamentari ph.-S.pessina

Dopo l’introduzione di numerose sperimentazioni regolamentari ed innovazioni tecnologiche a partire dalle Autumn Nations Series 2024, il Sei Nazioni maschile, femminile e under 20  si adeguano e adottano una serie di cambiamenti validi anche per l’edizione 2025.

Il cartellino rosso da 20 minuti è stato uno dei provvedimenti più discussi del novembre ovale e dal 31 gennaio sarà realtà anche nel principale torneo dell’emisfero nord. La regola è semplice: quando un giocatore viene espulso definitivamente la sua squadra rimarrà in inferiorità numerica per quel lasso di tempo, prima di ritornare in parità con l’ingresso di un altro giocatore.

La novità adottata nelle Autumn Nations Series, e quindi presente anche nel Sei Nazioni 2025, contiene la variazione sul tema: gli arbitri, infatti, manterranno il potere di espellere definitivamente un giocatore per tutta la durata dell’incontro (come nell’attuale uso del cartellino rosso) in caso di fallo intenzionale e pericoloso.

Nuove tecnologie sono in arrivo per sostenere l’operato dei direttori di gara. Gli arbitri infatti illustreranno in presa diretta le decisioni chiave e non solo. Una delle novità più attese del Sei Nazioni maschile 2025 sarà il “Touchfinder”, un’evoluzione della tecnologia Smart Ball affermatasi negli ultimi anni.

“Touchfinder” è pensato per supportare il team di ufficiali di gara, in particolare gli assistenti arbitrali, nell’identificare esattamente il punto in cui la palla attraversa la linea di rimessa laterale, anche nei calci in touch.

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Gli arbitri On Mic e l’aumento della velocità del gioco

Un’aggiunta apprezzata alla Autumn Nations Series è stata la possibilità per gli arbitri di andare “on mic” per spiegare “live” attraverso il collegamento a un microfono le decisioni chiave nei momenti decisivi di una partita a beneficio di coloro che si trovano negli stadi e che seguono la partita in TV.

Questa funzionalità fa parte di uno sforzo continuo per avvicinare ancora di più i tifosi e aggiungere una sempre maggiore comprensione per i fan.

Un altro cambiamento della recente finestra autunnale è stato l’aumento della velocità di gioco come risultato della riduzione a 60 secondi per i calci di trasformazione e a 30 secondi per formare mischie e touche. Questo adeguamento sarà presente nel Sei Nazioni maschile, femminile e U20.

Entra in vigore anche la regola del “Play on” sulle rimesse laterali, qualora il lancio del tallonatore fosse storto ma la squadra non in possesso di palla decidesse di non contendere l’ovale alla squadra che ha rimesso l’ovale in gioco. Diventa effettiva anche la protezione del mediano di mischia durante mischie, ruck e maul.

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I paradenti strumentali nel Sei Nazioni U20 e la revisione del TMO

Il benessere dei giocatori e la prevenzione degli infortuni restano centrali in ogni competizione nazionale e internazionale. I paradenti strumentati ( iMG ) ne sono un esempio e per la prima volta, gli iMG saranno applicati al Sei Nazioni U20, mentre i tornei maschile e femminile ne fanno già uso.

I sensori nei paradenti monitorano la frequenza e l’entità dell’accelerazione della testa durante l’allenamento e la partita e fanno parte del processo HIA.

Il protocollo TMO è stato rivisto, il che significa che il TMO avrà un potere aggiuntivo per identificare infrazioni chiare ed evidenti nell’ultima fase di gioco d’attacco prima della marcatura (passo in avanti, passaggio in avanti e tocco) e in particolare nelle due fasi finali (fuorigioco, ostruzione in maul e placcaggio completato).

Il sommario delle variazioni regolamentari e le innovazioni tecnologiche

  • Gli arbitri saranno “al microfono” per spiegare le decisioni chiave, per avvicinare i tifosi ai grandi momenti di ogni partita del Sei Nazioni maschile
  • Sarà introdotta la nuova tecnologia “Touch Finder” nel Sei Nazioni maschile per supportare le decisioni dell’arbitro di gara
  • Le squadre del Sei Nazioni U20 si uniscono a quelle del maschile e del femminile utilizzando paradenti strumentati (iMG)
  • I cartellini rossi da 20 minuti saranno presenti in tutti e tre i tornei del Sei Nazioni del 2025
  • Inoltre, i principali Global Rugby Law Trials (GLT) concordati a novembre includeranno tutti e tre i tornei delle Sei Nazioni del 2025
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