Il Consiglio Federale ha deciso di non dare seguito alla manifestazione d’interesse ricevuta da un’entità riferibile al territorio di Parma
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Zebre Rugby: FIR continuerà a detenere il 100% delle quote
Lo scorso 17 dicembre il Consiglio Federale aveva stabilito la disponibilità della Federazione alla cessione delle Zebre Rugby a una nuova proprietà a partire dalla stagione sportiva 2025/26. I soggetti interessati avevano tempo fino al 15 gennaio per presentare una manifestazioni d’interesse che soddisfasse i criteri stabiliti da FIR.
L’intento era quello di portare le Zebre in una condizione simile a quella della Benetton Rugby, ovvero a conduzione privata con un un contributo federale di circa 5 milioni di euro a stagione. Attualmente la franchigia di Parma, totalmente controllata da FIR, pesa circa 7 milioni sul bilancio della Federazione.
In seguito alla riunione del Consiglio del 7 febbraio è stato comunicato che è pervenuta una manifestazione d’interesse – da un’entità riferibile al territorio di Parma – ma che rispondeva solo in maniera parziale ai requisiti, ragione per cui non verrà dato seguito alla proposta e la Federazione continuerà a detenere il 100% delle quote delle Zebre.
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Di seguito il comunicato emesso in seguito al Consiglio Federale del 7 febbraio 2025:
Il Consiglio Federale della FIR, nel corso della riunione di venerdì 7 febbraio presso la Sala Giunta del CONI a Roma, ha esaminato la manifestazione d’interesse ricevuta in rapporto alla possibile privatizzazione della Franchigia federale Zebre Rugby.
Il Presidente federale, nell’invitare l’organo di governo del rugby italiano ad esprimersi sulla manifestazione d’interesse ricevuta da un’entità riferibile al territorio di Parma, ha ringraziato le istituzioni regionali e comunali, le imprese ed i soggetti privati che si sono prontamente attivate per presentare una proposta per rilevare Zebre Rugby.
Il Consiglio, analizzata la documentazione pervenuta, ha preso atto di come quanto proposto risultasse solo parzialmente rispondente ai requisiti e deliberato di conseguenza di non dare seguito, auspicando al contempo che l’interesse palesato dalle realtà politiche e imprenditoriali del territorio possa costituire un punto di partenza per una più strutturata partecipazione all’assetto finanziario-amministrativo della Franchigia, nonché al consolidamento e sviluppo nell’attuale contesto.
La Federazione Italiana Rugby continuerà pertanto a detenere il 100% delle quote di Zebre Rugby e la partecipazione della Franchigia, con sede presso lo Stadio “Sergio Lanfranchi” di Parma, alle manifestazioni internazionali BKT United Rugby Championship ed EPCR, garantendo la continuità aziendale e un’acuita coerenza con la mission sportiva, per una ancor maggiore aderenza e valorizzazione del progetto tecnico federale di alta prestazione.
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