Leoni in campo a Monigo per una partita cruciale per la corsa ai playoff
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URC: la preview di Benetton-Ulster – ph. Benetton Rugby
Il Benetton scende in campo alle ore 18:15 di sabato 15 febbraio: a Monigo contro Ulster si gioca una partita decisiva per la corsa ai playoff.
I risultati sugli altri campi avuti fino a questo momento arridono ai biancoverdi: le Zebre hanno battuto a sorpresa Edimburgo, ottava della classifica; gli Ospreys hanno preso un punto solo in casa con Leinster; gli Stormers sono stati battuti dai Lions.
Con una vittoria il Benetton si lascerebbe alle spalle sicuramente quattro squadre, ottenendo come minimo l’ottava posizione della graduatoria, con la concreta possibilità di acciuffare una tra Munster e Scarlets, che si trovano in settima e sesta e giocano tra loro.
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Gli stessi calcoli, però, valgono per l’Ulster: le due squadre sono appaiate in classifica e sono consce che la perdente potrebbe avere poi una china dura da risalire nelle altre sette gare che rimangono per concludere la stagione.
Ecco quindi che a Treviso si gioca una gara di importanza capitale. Il Benetton è maggiormente penalizzato dalle assenze internazionali, ma può contare sulla caratura dei propri giocatori stranieri. Un valore che non è bastato, però, a evitare la batosta di Swansea, ultimo risultato dei biancoverdi in URC.
Proprio da quel doloroso 43-0 riparte il percorso dei Leoni, costretti a dimostrare per prima cosa di essere un’altra squadra rispetto all’arrendevole armata brancaleone di fine gennaio. Il palcoscenico di Monigo è il preferito per giocatori di immenso talento come Albornoz e Smith, capaci di incendiare la gara quando il pacchetto degli avanti fa il suo lavoro.
Proprio nella battaglia fra due pack fisici e ruvidi si gioca gran parte dell’incontro. Se il Benetton vuole imporsi deve essere in grado di arrestare i ball carriers avversari, rimanere disciplinato e avere il controllo delle fasi statiche. Negli ultimi venti minuti la maggior fisicità dei giocatori di mischia dalla panchina può essere ciò che fa pendere la partita dalla parte dei Leoni, ma solo se chi entra farà il proprio dovere nella prima parte dell’incontro.
Arbitra la gara il gallese Craig Evans.
Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Ignacio Mendy, 13 Malakai Fekitoa, 12 Marco Zanon, 11 Matt Gallagher, 10 Tomas Albornoz, 9 Andy Uren, 8 Toa Halafihi, 7 Manuel Zuliani, 6 Alessandro Izekor, 5 Eli Snyman (C), 4 Giulio Marini, 3 Giosuè Zilocchi, 2 Siua Maile, 1 Thomas Gallo
A disposizione: 16 Bautista Bernasconi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Tiziano Pasquali, 19 Riccardo Favretto, 20 Jadin Kingi, 21 Simon Koroiyadi, 22 Nicolò Casilio, 23 Leonardo Marin
Ulster: 15 Stewart Moore, 14 Michael Lowry, 13 James Hume, 12 Stuart McCloskey, 11 Jacob Stockdale, 11 Aidan Morgan, 9 Nathan Doak, 8 David McCann, 7 Nick Timoney, 6 Matty Rea, 5 Cormac Izuchukwu, 4 Alan O’Connor, 3 Tom O’Toole, 2 Rob Herring, 1 Jacob Boyd
A disposizione: 16 John Andrew, 17 Bryan O’Connor, 18 Scott Wilson, 19 Kieran Treadwell, 20 Reuben Crothers, 21 Dave Shanahan, 22 Jake Flannery, 23 Jude Postlethwaite
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