Sei Nazioni: la formazione dell’Inghilterra per la sfida all’Italia

Tre cambi nel XV titolare, Jamie George raggiungerà i 100 caps

Sei Nazioni: la formazione dell’Inghilterra per la sfida all’Italia

Steve Borthwick, head coach dell’Inghilterra, ha scelto la formazione che domenica 9 marzo affronterà l’Italia nel quarto turno del Sei Nazioni.

Lo staff tecnico inglese conferma quasi interamente il XV iniziale che ha giocato e battuto la Scozia a Twickenham lo scorso 22 febbraio con solo tre cambi, due nei trequarti e uno nel pacchetto di mischia.

Fra questi ci sarà Jamie George che con la presenza di domenica raggiungerà i 100 caps con la maglia della nazionale della rosa, diventando il settimo giocatore nella storia dell’Inghilterra ad arrivare a un traguardo così importante.

“Raggiungere le 100 presenze è un risultato meraviglioso che riflette il talento, la dedizione e il duro lavoro di Jamie. Ha costantemente dato il massimo indossando la maglia dell’Inghilterra e la squadra non potrebbe essere più orgogliosa del suo incredibile traguardo” ha dichiarato Steve Borthwick su Jamie George.

Il nick-off del match dell’Allianz Arena sarà alle ore 16:00, diretta su Sky Sport e simulcast in chiaro su Rai 2.

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Sei Nazioni: le scelte di Steve Borthwick per il match con l’Italia

Rispetto alla vittoria nella Calcutta Cup, la prima linea è confermata a eccezione del tallonatore: dentro Jamie George, fuori Luke Cowan-Dicke.

Seconda linea composta dal capitano Maro Itoje e Ollie Chessum, terzetto di flanker potenti e dinamiche con Ben Earl, Tom Curry e il numero 8 Tom Willis.

In cabina di regia opereranno i conservatissimi Alex Mitchell e Fin Smith, compagni di squadra ai Northampton Saints. Un cambio nella coppia di centri con Fraser Dingwall che prende il posto di Henry Slade, con la maglia numero 13 che sarà indossata da Ollie Lawrence.

Nel triangolo allargato turno di riposo per Marcus Smith che lascia spazio a Elliot Daly dei Saracens, mentre Tommy Freeman e Ollie Sleightholme, anche loro dei Northampton Saints, agiranno sulle corsie laterali.

Panchina 6+2 con Jack van Poortvliet, mediano di mischia dei Leicester Tigers, che prende il posto di Harry Randall.

La formazione dell’Inghilterra

15. Elliot Daly (Saracens, 71 caps)
14. Tommy Freeman (Northampton Saints, 18 caps)
13. Ollie Lawrence (Bath Rugby, 34 caps)
12. Fraser Dingwall (Northampton Saints, 2 caps)
11. Ollie Sleightholme (Northampton Saints, 7 caps)
10. Fin Smith (Northampton Saints, 9 caps)
9. Alex Mitchell (Northampton Saints, 21 caps)
1. Ellis Genge (Bristol Bears, 69 caps)
2. Jamie George (Saracens, 99 caps)
3. Will Stuart (Bath Rugby, 48 caps)
4. Maro Itoje (Saracens, 91 caps) – capitano
5. Ollie Chessum (Leicester Tigers, 26 caps)
6. Tom Curry (Sale Sharks, 59 caps)
7. Ben Earl (Saracens, 40 caps)
8. Tom Willis (Saracens, 4 caps)

A disposizione

16. Luke Cowan-Dickie (Sale Sharks, 47 caps)
17. Fin Baxter (Harlequins, 8 caps)
18. Joe Heyes (Leicester Tigers, 10 caps)
19. Ted Hill (Bath Rugby, 3 caps)
20. Chandler Cunningham-South (Harlequins, 13 caps)
21. Ben Curry (Sale Sharks, 9 caps)
22. Jack van Poortvliet (Leicester Tigers, 16 caps)
23. Marcus Smith (Harlequins, 42 caps)

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