I transalpini operano il sorpasso con una grandissima prova all’Aviva. Bielle-Biarrey ancora mattatore

Sei Nazioni 2025: la Francia giganteggia anche a Dublino. Irlanda battuta 27-42 – ph. Sebastiano Pessina
La Francia ha battuto l’Irlanda all’Aviva Stadium di Dublino nella quarta giornata del Sei Nazioni 2025 al termine di 80 minuti dove è emersa ancora una volta la superiorità fisica e di forma dei Bleus.
Due mete di un imprendibile Louis Bielle-Biarrey e le marcature di Paul Boudehent e Oscar Jegou, assieme al piede di Thomas Ramos, hanno confezionato un roboante 42-27.
Il risultato permette ai transalpini di superare proprio gli irlandesi in classifica e proporsi come principali candidati per la vittoria finale del Torneo. Il successo della Francia si fonda su una straordinaria difesa e sulla capacità di ottenere il massimo dai possessi avuti nei 22 metri avversari.
Leggi anche: Sei Nazioni: la preview di Scozia-Galles
La partita si è avviata con un dominio territoriale e di possesso totale a favore dell’Irlanda. Nel primo quarto d’ora l’assedio è stato massiccio, ma la difesa transalpina ha risposto eccezionalmente, resistendo con le unghie e con i denti. Al 6′ Caelan Doris viene tenuto alto in area di meta, al 13′ Dupont si invola sotto i pali dopo un intercetto di Penaud, ma la marcatura è annullata per un in-avanti.
La partita cambia allo scoccare del ventesimo, in una delle prime occasioni in cui la Francia si affaccia nella metà campo avversaria. McCarthy atterra Ramos prendendolo per il colletto a palla lontana: fallo sciocco punito da un giallo sacrosanto, e reso ulteriormente più grave dalla immediata marcatura di Louis Bielle-Biarrey, che segna su assist di Dupont dopo un drive avanzante da rimessa laterale.
Nella seconda metà della frazione la Francia attacca di più, ma l’Irlanda mette sei punti dal piede di Prendergast contro i tre di Ramos: il primo tempo finisce 6-8. In più Antoine Dupont rimane coinvolto in un incidente nel punto d’incontro ed è costretto a uscire dal campo portato a braccia: si teme per il ginocchio.
La ripresa inizia ancora con l’Irlanda in avanti: il gioco al piede mette la Francia sotto pressione, poi un fuorigioco di Gros (dubbio il mancato fischio sul tenuto di Guillard) frutta un calcio di punizione che diventa una rimessa laterale. Ne scaturisce un drive e la meta di Sheehan nell’angolo.
La risposta della Francia però è immediata e spacca la partita, a dispetto dell’assenza del miglior giocatore del mondo. Boudehent marca al 46′ chiudendo un’azione travolgente messa in piedi dagli avanti francesi e con un grande assist di Lucu. Nella costruzione dell’azione Calvin Nash placca alto Pierre-Louis Barassi e si prende un giallo. Barassi lascerà il campo per Jegou: il terza linea de La Rochelle gioca mezz’ora da trequarti centro.
Al 49′ Bielle Biarrey corona una pazzesca azione di contrattacco della Francia partita da una controruck e da una corsa devastante di Penaud e gli ospiti prendono il largo. L’Irlanda va progressivamente in pezzi: al 55′ Ramos allunga dal tee, al 58′ Jegou segna la meta del bonus offensivo, poi Ramos ne mette altri tre per ipotecare l’incontro.
L’Irlanda prova la riscossa negli ultimi dieci minuti dell’incontro, ma finisce per subire la meta del cappotto da Penaud, mandato in mezzo ai pali da Ramos che intercetta un passaggio di Prendergast sotto i pali della Francia.
Rimane solo il tempo per celebrare la carriera internazionale di Cian Healy, all’ultima gara in maglia verde a Dublino, che segna a tre minuti dalla fine. Addolcisce ancora la pillola Jack Conan, che segna la terza meta dei suoi a tempo scaduto.
Alla fine della partita, però, all’Aviva Stadium risuona soltanto la Marsigliese.
Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Jamie Osborne, 13 Robbie Henshaw, 12 Bundee Aki, 11 Calvin Nash, 10 Sam Prendergast, 9 Jamison Gibson-Park, 8 Caelan Doris (c), 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony, 5 Tadhg Beirne, 4 Joe McCarthy, 3 Finlay Bealham, 2 Dan Sheehan, 1 Andrew Porter
A disposizione: 16 Rob Herring, 17 Cian Healy, 18 Thomas Clarkson, 19 James Ryan, 20 Jack Conan, 21 Ryan Baird, 22 Conor Murray, 23 Jack Crowley
Marcatori Irlanda
Mete: Sheehan (43), Healy (77), Conan (80)
Trasformazioni: Prendergast (43, 77, 80)
Calci di punizione: Prendergast (34, 40)
Francia: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Pierre-Louis Barassi, 12 Yoram Moefana, 11 Louis Bielle-Biarrey, 10 Romain Ntamack, 9 Antoine Dupont (c), 8 Gregory Alldritt, 7 Paul Boudehent, 6 Francois Cros, 5 Mickaël Guillard, 4 Thibaud Flament, 3 Uini Atonio, 2 Peato Mauvaka, 1 Jean-Baptiste Gros
A disposizione: 16 Julien Marchand, 17 Cyril Baille, 18 Dorian Aldegheri, 19 Emmanuel Meafou, 20 Hugo Auradou, 21 Oscar Jegou, 22 Anthony Jelonch, 23 Maxime Lucu
Marcatori Francia
Mete: Bielle-Biarrey (20, 49), Boudehent (46), Jegou (58), Penaud (75)
Trasformazioni: Ramos (46, 49, 58, 75)
Calci di punizione: Ramos (36, 55, 67)
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.