Dopo 50 minuti di grande rugby la squadra di Townsend si addormenta, regala due punti di bonus ed esce tra i mugugni di Murrayfield

Sei Nazioni: Scozia, dominio e poi black-out assurdo col Galles – Rivedi gli highlights
Doveva essere il match più scontato del sabato di Sei Nazioni, è stato invece il più assurdo. Alla fine ha vinto la Scozia 35-29, ma gli scozzesi avevano ben poca voglia di festeggiare.
Per 50 minuti la Scozia ha fatto la Scozia, dominando in ogni aspetto del gioco e annichilendo un Galles che sembrava tornato indietro dopo la buona prova di Dublino. Poi un black-out totale, senza senso, che ha rimesso in piedi la squadra di Sherratt – al quale non è mai mancato il coraggio – capace di fare 4 mete e di portare a casa addirittura 2 punti di bonus.
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Dopo il primo piazzato di Anscombe, scozzesi subito davanti con le mete di Kinghorn e Jordan nel giro di 10 minuti. Murray con una bella meta accorcia le distanze, ma Graham e ancora Jordan firmano altre due marcature che valgono il bonus offensivo già al 32′ del primo tempo.
A questo punto sembra fatta, anche perché dopo 7 minuti dall’inizio della ripresa Kinghorn segna ancora per il 35-8. Sembra il preludio a un’imbarcata, invece la squadra di Townsend si addormenta, prova a gestire ma non ci riesce, finendo per farsi mettere sotto assalto da un Galles tutto cuore.
Al 60′ il Galles accorcia con Ben Thomas, e 7 minuti dopo segna anche Teddy Williams. Faletau trova la meta del bonus e che riaprirebbe anche la partita, ma Piardi e il TMO annullano per un “salto” di Murray per evitare il placcatore.
La Scozia prova a rimettere a posto il punteggio ma attacca in modo sempre più confuso, non segna e addirittura nel finale concede per davvero la quarta meta a LLewellyn che vale il primo bonus, mentre trasformazione di Jarrod Evans a tempo scaduto vale il secondo, visto che il Galles chiude a soli 6 punti di distacco per il 35-29 finale.
Sei Nazioni: gli highlights di Scozia-Galles
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