L’allenatore australiano ha parlato anche del match di Twickenham, elogiando i trequarti dell’Italia

Eddie Jones: “La Francia mi ha ricordato un bicchiere del miglior Bordeaux” (Ph. Sebastiano Pessina)
Eddie Jones ha raccolto le sue impressioni sull’ultimo turno del Sei Nazioni in un articolo per Planet Rugby, parlando della Francia vincitrice in Irlanda come “Un bicchiere del miglior Bordeaux”.
L’allenatore australiano ha commentato il trionfo transalpino all’Aviva Stadium di Dublino, elogiando Fabien Galthie, concludendo sul match fra Inghilterra e Italia, sottolineando la qualità dei trequarti azzurri.
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Eddie Jones: “Devo togliermi il cappello di fronte a Fabien Galthie per la sua precisione nella pianificazione del match”
Sulla Francia: “La Francia mi ha ricordato un delizioso bicchiere del miglior Bordeaux. Un inizio forte, che migliora man mano che lo bevi e meraviglioso fino all’ultima goccia! L’analisi della partita e del modo in cui hanno (la Francia) attaccato è stata una vera e propria lezione e devo togliermi il cappello di fronte a Fabien Galthie per la sua precisione nella pianificazione. Due gli elementi chiave: l’impatto della panchina e il XV iniziale. Non c’è dubbio che Galthie abbia visto questa partita in due parti distinte: la necessità di difendere l’aggressività irlandese iniziale e l’opportunità di aumentare l’intensità dell’attacco una volta che i titolari fossero stanchi”.
L’infortunio di Dupont: “È stato uno sfortunato incidente di rugby e, sebbene possa comprendere la frustrazione assoluta di perdere un grande giocatore, sia da una prospettiva di squadra che di gioco, dobbiamo accettare che il rugby ha molti uomini alti in spazi ristretti. Gli infortuni capitano e, sebbene sia stato terribile sia per Antoine che per la Francia, è stato un incidente di rugby. Per ora la Francia deve imparare ad adattarsi alla vita senza di lui, proprio come ha fatto quando si era preso un anno sabbatico nel Sevens”.
Le riflessioni dell’allenatore del Giappone su Inghilterra-Italia
“Se la Francia è stata un bicchiere di Bordeaux, l’Inghilterra è una pinta di birra: una bella prestazione al sole! Sono emozionato per Steve Borthwick. La squadra italiana è competitiva con un reparto di trequarti di livello mondiale e l’Inghilterra ha fatto esattamente ciò che serviva. L’Inghilterra è stata in grado di dare struttura al proprio attacco. Infine, i finishers. L’Inghilterra è piena di terze linea di alta qualità, quindi perché non sfruttarli al meglio? I titolari sono stati tutti superbi, in particolare Tom Curry, ma possono svuotare il serbatoio sapendo di avere qualità alle spalle.
Sull’ultimo week-end del Sei Nazioni: “Tutto si sta preparando per un grande weekend finale delle Sei Nazioni. L’Inghilterra non può permettersi di sottovalutare il Galles: potrebbe succedere di tutto sotto la pressione a Cardiff. La Francia ha tutto nelle sue mani, ma deve dare il massimo e non esporsi a una prestazione in calo, cosa di cui è stata colpevole in passato”.
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