Il direttore generale dei campioni d’Italia indica l’unica strada possibile per uscire dal periodo di crisi di risultati che attanaglia la formazione patavina

Petrarca, Corrado Covi: “Testa bassa e lavorare duramente in allenamento senza cercare scuse”
Il Petrarca non sta affrontando un buon momento nel campionato di Serie A Elite. La squadra campione d’Italia è reduce da tre sconfitte consecutive e ha visto restringersi il margine di sicurezza per l’accesso ai play-off.
La formazione patavina è ancora al terzo posto in classifica, ma tallonata da Valorugby e Fiamme Oro, rispettivamente distanti di 3 e 4 punti.
Il direttore generale del club, Corrado Covi, ha parlato del momento interlocutorio dei suoi sulle colonne del Gazzettino di Padova, dove ha analizzato la fase complicata, ma si è detto anche sicuro di una pronta reazione.
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Petrarca, Corrado Covi: “Siamo in difficoltà, è evidente”
«La prima sconfitta, a Reggio Emilia con il Valorugby ci poteva stare – sottolinea il direttore generale Corrado Covi – ma a Colorno ci abbiamo messo del nostro per perdere e anche con il Mogliano, che però ha dimostrato di essere una squadra forte, abbiamo gettato alle ortiche una partita che pareva già vinta. Siamo in difficoltà, è evidente».
Negli ultimi tre turni il Petrarca ha perso con dei margini ridotti, mancando forse nei momenti cruciali del match. «La squadra ha dei cali di tensione, di concentrazione, vengono commessi errori – sia individuali che collettivi – che in una situazione di tranquillità non capiterebbero. E quando le cose si mettono a girare per il verso storto, tutto si complica, gli errori generano altri errori e viene a mancare la fiducia» .
La soluzione, per Corrado Covi è abbastanza chiara: «Conosco una sola maniera: testa bassa e lavorare duramente in allenamento senza cercare scuse, senza alibi di sorta. E necessario reagire immediatamente, ci aspettano tre partite di grande importanza: domenica la semifinale di Coppa Italia con le Fiamme Oro e poi, in campionato la trasferta a Rovigo e la gara interna con il Viadana, affrontiamo di fila le prime due della classifica».
Fiducia allo staff confermata
I prossimi tre incontri sono decisivi per le sorti del Petrarca in questa stagione.
«Ne siamo consapevoli e sappiamo di essere i soli artefici del nostro destino – aggiunge Covi – In campionato siamo terzi con 4 punti e sempre in piena corsa per qualificarci per i playoff che sono il nostro obiettivo minimo, ma adesso ci dobbiamo guardare alle spalle perché il Valorugby che è a 44 e le Fiamme Oro a quota 43 incalzano».
Nonostante il periodo delicato, lo staff tecnico è al riparo da qualsiasi dubbio.
«Non ritengo necessario fare troppi discorsi. Sono stato in spogliatoio dopo la partita con il Mogliano, ho fatto presente la situazione e sottolineato che è obbligatorio reagire. Il Petrarca è una squadra matura ed esperta che sul piano dell’impegno non ha mai mancato e che saprà invertire la rotta. Il vero Petrarca non è quello delle ultime prestazioni, c’è solo da ritrovare la convin- zione. Ho assoluta fiducia nel lavoro che fanno Jimenez, Griffen e tutto lo staff tecnico, ma è necessario ricominciare a vincere subito».
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