Il progetto di ristrutturazione si sta scontrando con le limitazioni imposte dalla municipalità di Richmond

Inghilterra: la federazione minaccia di lasciare Twickenham
Nubi grigie aleggiano sul futuro di Twickenham, il tempio del rugby inglese. La RFU (Rugby Football Union) ha già annunciato i lavori di ristrutturazione dello storico impianto per il 2027, ma adesso ci sono delle complicazioni che potrebbero bloccare tutto.
Il direttore generale della RFU, Bill Sweeney, ha minacciato di spostare la nazionale inglese in una nuova sede dopo che Twickenham non ha ospitato i concerti di Beyoncé quest’estate. La popstar statunitense tornerà nel Regno Unito a giugno e l’impianto in cui gioca il XV della Rosa sembrava essere la sede prescelta per i suoi concerti.
Tuttavia, le restrizioni sulle licenze imposte dal consiglio comunale di Richmond fanno sì che Twickenham possa attualmente ospitare solo tre eventi extra rugby all’anno, con una capienza limitata a 55.000 persone.
La RFU vorrebbe aumentare il numero degli eventi a 15 e la capienza a 82.000 persone, ma le attuali restrizioni alla fine hanno portato Beyoncé spostare le sei date in Inghilterra al Tottenham Hotspur Stadium.
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Le ipotesi di trasferimento in altri stadi
Il CEO della RFU ha parlato di soluzioni nuove per la squadra nazionale, che potrebbe trasferirsi a Milton Keynes o costruire un nuovo stadio a Birmingham qualora la richiesta della federazione di modificare la licenza per gli eventi di Twickenham venisse respinta. “Ci sono un sacco di posti che vorrebbero averci. Birmingham e Milton Keynes sarebbero felici di averci lì”, ha dichiarato Sweeney al podcast Business of Sport .
Il nodo sugli eventi extra rugbistici è quello più importante da sciogliere. Se la RFU si prenderà in carico un grande investimento per la ristrutturazione, dovrà trovare anche le occasioni per fare cassa e compensare la spesa. Su questo tema la municipalità di Richmond assume un ruolo centrale.
“Abbiamo avuto i Rolling Stones. Avremmo potuto avere Beyoncé, ma lei voleva tre serate e a noi sono consentite solo due serate consecutive” – Ha proseguito Bill Sweeney – “Stiamo dicendo: se intendiamo investire 600 milioni di sterline su Twickenham, e abbiamo uno studio che mostra quanto valore economico apporta al distretto, dovranno collaborare con noi per aumentare il numero di eventi che possiamo organizzare al fine di monetizzare lo stadio'”.
Alla domanda se il trasferimento possa essere una possibilità concreta, Sweeney ha aggiunto: “Sarebbe una decisione difficile per noi. Sarebbe molto difficile. Non so come giustificheremmo l’investimento nello stadio se non riuscissimo a ottenere l’aumento delle licenze per gli eventi”.
In passato la RFU aveva preso in considerazione l’idea di vendere Twickenham e acquistare una quota del 50% dello stadio di Wembley condividendo l’uso del celebre stadio con la nazionale di calcio. Altra ipotesi era quella di spostare la sede centrale nelle Midlands, ma si è optato nuovamente per la modernizzazione di Twickenham nel 2027.
Sweeney ha comunicato che potrebbe esserci un ripensamento se non si riuscisse a fare progressi nei colloqui con il consiglio comunale di Richmond. Una vera e propria notizia bomba per i tifosi inglesi, fedeli ad uno degli stadi più iconici del rugby mondiale.
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