I biancoverdi soffrono tantissimo, ma la meta del flanker e la splendida prestazione di Paolo Odogwu fanno la differenza nel successo finale
URC: Izekor stende Edimburgo! Il Benetton torna a vincere (ph. Benetton Rugby)
Tanta sofferenza, ma tanta gioia alla fine. Il Benetton batte 21-18 Edimburgo a Monigo dopo una partita difficile, passata tutta ad inseguire, ma vinta grazie a una grande giocata nel finale nata dal break di Odogwu e conclusa dalla grande sgambata di Alessandro Izekor, match winner della sfida di Treviso. Edimburgo paga il non aver chiuso la partita nel suo momento migliore e il rosso a Mosese Tuipulotu al 75′ per un placcaggio alto su Menoncello.
La cronaca di Benetton-Edimburgo
Partenza sprint del Benetton che passa subito in vantaggio con il piede di Umaga, poi il solito intervento di Zuliani nel breakdown vale la prima penaltouche nei 22, la maul viene difesa bene da Edimburgo, che però non esce dalla situazione di pressione e dopo aver recuperato palla la perde con Currie, ben placcato da Odogwu. Si riparte con una mischia ai 5 metri per i biancoverdi: Halafihi riparte e gioca su Uren, palla per Odogwu che però viene anticipato da Currie che colpisce il pallone in avanti nel tentativo di placcarlo. Per l’arbitro è solo mischia, la squadra di Bortolami resta in attacco, ma l’azione sfuma a causa del gran turnover di Watson.
Edimburgo soffre l’iniziativa del Benetton ma al 17′ colpisce alla prima occasione. Calcio passaggio di Ross Thompson che trova alla perfezione McCann, che a quel punto è in anticipo e può marcare per il 3-7 con trasformazione dello stesso numero 10 scozzese. Il Benetton risponde affidandosi a Rhyno Smith, che attacca alla ricerca dello spazio e viene fermato da Muncaster con un placcaggio alto che gli costa il cartellino giallo. Umaga trova la touche ai 5 metri e sulla successiva azione arriva un altro fallo: i biancoverdi giocano ma sprecano un’altra opportunità.
Nonostante l’inferiorità numerica Edimburgo tiene bene e spinge quando ne ha l’opportunità, affidandosi alle cariche di Mosese Tuipulotu e al piede di Thompson che mette sotto pressione la difesa biancoverde. Proprio Thompson firma il calcio del 3-10 alla mezz’ora. Nel momento più difficile sale in cattedra Odogwu, che con un bellissimo intercetto riporta i compagni in attacco. Il Benetton guadagna un altro penalty e stavolta piazza con Umaga: 6-10. La squadra di Bortolami cresce e trova anche la meta del vantaggio: Mendy serve Smith sul lato destro, l’estremo biancoverde attacca alla chiusa e poi serve di nuovo l’argentino che va a schiacciare. Umaga non trasforma.
L’ultima azione del primo tempo però è di Edimburgo, che conquista un calcio di punizione in mischia e con Thompson segna il piazzato dell’11-13 con cui si chiudono i primi 40′.
Il Benetton reagisce a inizio ripresa, con Uren che attacca la linea e poi serve Bernasconi con un bell’offload. L’argentino viene fermato ai 5 metri, l’azione prosegue ma Bradbury frena la carica di Gallo e gli fa scoppiare il pallone dalle mani. Dall’altra parte invece Edimburgo rinuncia ai pali, va in rimessa laterale e marca con la maul timonata da Ashman. Thompson non trasforma: 11-18.
Bortolami mette dentro Albornoz per Smith, con Umaga che va ad estremo. Il Benetton si affida alla mischia ordinata per risalire il campo, con Gallo (e poi Spagnolo) e il neo-entrato Zilocchi che mettono in difficoltà la prima linea scozzese, ma ancora una volta l’attacco non riesce a fare la differenza. I biancoverdi ritornano nei 22 con un calcio di punizione, poi Albornoz si inventa una giocata strepitosa evitando due avversari, creando la superiorità numerica al largo e servendo Odogwu sulla corsa. L’ala biancoverde sfrutta la sua velocità e si tuffa in bandierina. Albornoz non trasforma e il Benetton resta sotto, 16-18.
Il finale è molto combattuto. Il Benetton attacca magari senza particolare precisione ma con avanzamento, e viene premiato al 76′ quando Mosese Tuipulotu placca altissimo Menoncello e si prende il cartellino rosso. Il calcio di punizione è a metà campo, ci prova Umaga che però colpisce malissimo. Il pallone non esce ed Edimburgo deve quindi calciare, restituendo il pallone ai biancoverdi che hanno un’ultima occasione, ma la sprecano subendo il turnover di Douglas.
Sulla successiva rimessa, però, la squadra di Bortolami riconquista il pallone e riparte sfruttando la superiorità numerica. Umaga gestisce un pallone difficile e riesce a servire Odogwu, che buca la difesa scozzese e crea una situazione di 2 contro 1 in cui servire Izekor: il flanker biancoverde apre il gas e con la sua falcata arriva fino in fondo, firmando la meta del definitivo 21-18 con cui il Benetton torna alla vittoria.
Francesco Palma
Il tabellino di Benetton-Edimburgo
Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Ignacio Mendy, 13 Tommaso Menoncello, 12 Ignacio Brex, 11 Paolo Odogwu, 10 Jacob Umaga, 9 Andy Uren, 8 Toa Halafihi, 7 Manuel Zuliani, 6 Alessandro Izekor, 5 Eli Snyman (capitano), 4 Scott Scrafton, 3 Simone Ferrari, 2 Bautista Bernasconi, 1 Thomas Gallo.
A disposizione: 16 Agustin Creevy, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosué Zilocchi, 19 Federico Ruzza, 20 Riccardo Favretto, 21 Michele Lamaro, 22 Alessandro Garbisi, 23 Tomas Albornoz
Mete: Mendy 38′, Odogwu 62′, Izekor 79′
Trasformazioni:
Calci di punizione: Umaga 6′, 36′
Edimburgo: 15 Wes Goosen, 14 Matt Currie, 13 James Lang, 12 Mosese Tuipolutu, 11 Ross McCann, 10 Ross Thompson, 9 Ben Vellacott (capitano), 8 Magnus Bradbury, 7 Hamish Watson, 6 Ben Muncaster, 5 Sam Skinner, 4 Marshall Sykes, 3 Paul Hill, 2 Ewan Ashman, 1 Boan Venter
A disposizione: 16 Paddy Harrison, 17 Robin Hislop, 18 D’Arcy Rae, 19 Glen Young, 20 Freddy Douglas, 21 Ali Price, 22 Cammy Scott, 23 Jack Brown
Mete: McCann 17′, Ashman 50′
Trasformazioni: Thompson 18′
Calci di punizione: Thompson 30′, 40′
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