Il tecnico fa chiarezza sulla posizione di Owen Farrell e di tutti i giocatori che militano nel Top 14

British & Irish Lions, Andy Farrell: “Anche mio figlio Owen può essere convocato” (Ph. Sebastiano Pessina)
Dopo aver svelato la composizione del suo staff Andy Farrell, il capoallenatore dei British & Irish Lions che nell’estate 2025 saranno protagonisti della scena internazionale con il tour in Australia, approfitta dell’incontro con i media per specificare alcuni concetti sulla lista dei convocati.
Leggi anche, Andy Farrell: “La coesione dello staff tecnico è fondamentale per i giocatori”
British & Irish Lions, Andy Farrell: “Anche mio figlio Owen può essere convocato”
Interpellato su suo figlio, Owen Farrell, l’head coach amplia il discorso ai giocatori d’oltremanica che militano nel Top 14: “Mi chiedete di mio figlio Owen Farrell e Courtney Lawes vi dico subito che anche loro possono rientrare nel novero dei convocati, pur essendo impegnati in Francia”.
La lista di giocatori d’interesse è ampia e non riguarderebbe solo Owen Farrell e Courtney Lawes, da tenere d’occhio, secondo quanto riporta il Times, anche: Blair Kinghorn, Jack Willis, Ben White, Kyle Sinckler, Joe Marchant e David Ribbans.
Poi sui criteri di impiego afferma: “Questo lo valuteremo di settimana in settimana, ci sono delle posizioni dove non siamo certi di avere una grande profondità ed è quindi possibile che prenderemo delle decisioni in corso d’opera: non è detto che qualcuno non possa unirsi a noi anche a tour già iniziato. Come staff abbiamo parlato chiaro con i giocatori e i club: le dinamiche che sto riferendo ora a voi sono state riferite prima a loro”.
Il problema
C’è una difficoltà logistica alla base della selezione dei giocatori che militano in Francia. Mentre Premiership Inglese e United Rugby Championship anticiperanno di una settimana le loro finali per consentire ai giocatori di essere a disposizione della “Selezione in Rosso” con il tempo giusto, il Top 14 non prenderà nessun accorgimento: la finale del Campionato Francese è prevista infatti il 28 giugno a Parigi.
Questo vorrebbe dire che qualsiasi giocatore britannico coinvolto nell’atto conclusivo per lo scudetto transalpino andrebbe a perdersi almeno 3 partite del Tour dei Lions: quella con l’Argentina il 20 giugno a Dublino, quella con Western Force a Perth il 28 giugno e quella con i Queensland Reds a Brisbane il 2 luglio.
In questo senso, a preoccupare Farrell, sono le convocazioni dell’estremo scozzese Blair Kinghorn e del terza linea inglese Jack Willis: entrambi fanno parte di quel Tolosa che ha tante chance di arrivare sino infondo alla stagione domestica.
Va anche ricordato però che – al di la – delle prime partite del tour, la serie vera e propria contro i Wallabies inizierà il 19 luglio a Brisbane per poi svilupparsi con gara -2 il 26 luglio a Melbourne e concludersi con gara -3 il 2 agosto a Sydney.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.