Al Lanfranchi le Verdi partono fortissimo. Troppi errori da parte delle Azzurre, che pagano alla fine un passivo molto pesante

Sei Nazioni femminile: l’Italia affonda, a Parma domina l’Irlanda (ph. Sebastiano Pessina)
Italia-Irlanda doveva essere una partita difficile, combattuta, con le Verdi forse favorite ma le Azzurre assolutamente in grado di portarla a casa. È stato invece un match a senso unico, con l’Irlanda capace di vincere 54-12 a Parma dominando dall’inizio alla fine. Troppi errori da parte della squadra di Roselli, che spreca tantissimo in attacco pur potendo far male con i linebreak e soffre troppo in difesa dal punto di vista fisico.
La cronaca di Italia-Irlanda
Inizio da incubo per l’Italia. Granzotto prova a ripartire dai 22 ma si isola e concede il primo calcio di punizione. Prima di battere la penalotuche, però, l’arbitra Goldman interrompe il gioco per un controllo al TMO per un placcaggio alto di Valeria Fedrighi, che paga con il cartellino giallo. L’Irlanda, con la donna in più, colpisce subito: dopo il drive O’Brien allarga su Dalton, il pallone è troppo arretrato ma il centro irlandese lo trasforma in oro, rompe il placcaggio di Granzotto e marca in bandierina per il 7-0.
Quando attacca la linea l’Italia è superiore, e lo dimostra subito con uno splendido break di Rigoni seguito da D’Incà. Il pallone per Muzzo però è troppo lungo, lei lo controlla come può e lo rimette a disposizione, poi Maris perde l’ovale in avanti e vanifica l’azione. Il cinismo irlandese invece non perdona, perché subito dopo le Verdi vanno dall’altra parte e marcano con McGann dopo un gran buco di Higgins.
L’Italia accusa il colpo ma risponde e trova la meta con Sofia Stefan, che sorprende tutti attaccando dalla base della mischia e trovando il buco nella linea difensiva irlandese. Sillari colpisce la trasversa, è 14-5. Le Azzurre insistono ma sprecano tanto, troppo, poi Muzzo rimane a terra per un colpo al collo. L’Italia non fa uscire l’ala di Villorba ma decide di giocare temporaneamente in 14 per poterla recuperare, ma proprio in questo frangente l’Irlanda sfrutta la superiorità numerica e va a segno con Costigan. Alla fine l’Italia opera il cambio temporaneo con Capomaggi (Muzzo supererà il controllo HIA e tornerà in campo 10 minuti dopo) ma l’Irlanda continua a spingere e va a segno ancora con McGann dopo un bel passaggio di Dalton.
Nel finale l’Italia attacca a testa bassa, con tante cariche avanzanti, ma spreca due occasioni importanti con due errori prima di Stevanin e poi di Stefan che giocano troppo frettolosamente l’ovale.
La ripresa, purtroppo, è un monologo irlandese: prima una meta annullata a Wafer, poi vanno a segno Djougang e Wall per il 40-5. Rigoni accorcia le distanze con un colpo di genio dei suoi, lasciando il pallone e poi raccogliendolo prima di schiacciare sorprendendo le irlandesi. Nel finale però le Verdi dilagano con le mete di Hogan e ancora McGann per il 54-12 finale.
Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, 31 marzo 2025
Guinness Women’s Six Nations – II giornata
Italia v Irlanda 12-54 (5-28)
Marcatrici: p.t. 2’m. Dalton tr O’Brien (0-7); 8’ m. McGann tr. O’Brien (0-14); 15’ m. Stefan (14-5); 20 m. Costigan tr. O’Brien (5-21); 25’ m. McGann tr. O’Brien (5-28) s.t. 14’ m. Djougang tr. O Brien (5-35); 25’st m. Wall (5-40); 27’st m. Rigoni tr. Rigoni (12-40); 39′ st m. Hogan tr. O’Brien (12-47); 41′ st m. McGann tr. O’Brien (12-54)
Italia: Granzotto; Muzzo (20’-30’ pt Capomaggi), Sillari (20’st Mannini), Rigoni, D’Incà (23’st Capomaggi); Stevanin, Stefan (20’st Bitonci); Giordano (Cap.); Sgorbini (15’st Veronese), Tounesi; Duca, Fedrighi (22’st Ranuccini); Maris (3’st Seye), Vecchini (18’st Gurioli), Turani (18’st Zanette)
all. Fabio Roselli
Irlanda: Flood; McGann, Dalton, Higgins (17’st Breen), Costigan; O’Brien, Reilly (17’ st Lane); Wafer (11’st Hogan), King, McMahon (Cap, 16-26’st temp Haney.); Tuite (11’st Wall), Campbell (19’st Moore); Djougang (26’st Haney), Jones (21’ st Moloney), O’Dowd (17’st McCarthy)
all. Scott Bemand
Arb: Ella Goldsmith (RA)
assistenti: Precious Pazani (ZIM) Shanda Assmus (RC)
TMO: Aaron Paterson (NZR)
Cartellini: 1’ pt. Giallo a Fedrighi (Italia); 16’st giallo a Djougang (Irlanda)
Calciatrici: O’Brien (7/8); Sillari (0/1); Rigoni (1/1)
Player of The Match: Dalton (Irlanda)
Note: Giornata soleggiata, 3337 spettatori
Punti in classifica: Italia 0; Irlanda 5
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