L’ex giocatore francese si è aperto in maniera molto profonda

Sébastien Chabal ha raccontato i suoi problemi di memoria post carriera
In campo era soprannominato “L’orco”, ma nell’intervista rilasciata al programma francese “Legend”, Sébastien Chabal si è sciolto come un bambino indifeso.
Sébastien Chabal ha raccontato i suoi problemi di memoria post carriera
“Non ricordo un solo secondo delle partite che ho giocato – ammette – e non ricordo nemmeno gli inni nazionali che precedevano le partite internazionali”.
Poi ha aggiunto: “Non ne ho mai parlato perché sono affari miei. Alla fine in campo succede quello che succede: placcaggi e botte si danno e si prendono”
Successivamente incalzato dal conduttore Guillaume Pley, lui si molto stupito da questa apertura, Chabal dice: “Andare da un medico? Per cosa: tanto la memoria non tornerà. A casa mi capita di parlare con mia moglie e di dirle di avere la sensazione di non essere stato io ad aver giocato quelle partite”.
Prosegue: “Ho pochi ricordi, dell’infanzia, ma credo che si siano sedimentati dentro di me perché me li abbiano raccontati di continuo. La data di nascita delle mie figlie? Non la ricordo”.
Infine chiude dicendo: “Sono arrivato a giocare a rugby un po’ come un impostore per certi versi (fa riferimento al fatto che tutti guardassero alla sua corporatura e al suo look, più che all’aspetto tecnico e tattico) e il non aver ricordi mi tiene ancor più lontano da quello che ho fatto…”
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