Sei Nazioni, la Francia verso l’Italia: “La squadra che più ci assomiglia”

Trasferta a Parma per la squadra transalpina, che ha vinto sette degli ultimi otto incontri con le Azzurre

Giordana Duca durante Francia-Italia femminile

Sei Nazioni, la Francia verso l’Italia: “La squadra che più ci assomiglia”

La Francia si appresta a scendere in Italia per la quarta giornata del Sei Nazioni femminile. A Parma sabato pomeriggio si gioca la prima delle tre gare in programma nel turno, con le Azzurre reduci da una vittoria in Scozia che ha dato entusiasmo e fiducia in vista di una partita con quella che è una delle maggiori potenze del rugby femminile mondiale.

Una Francia che, attraverso le parole della apertura Lina Queyroi e della prima linea Assia Khalfaoui, ha riconosciuto alla nazionale italiana le proprie qualità e anche una certa somiglianza con lo stile di gioco delle transalpine.

“L’Italia è una squadra che ci assomiglia – ha detto Queyroi – Giocano molto di più con la palla rispetto alle squadre che abbiamo affrontato finora, dove le gare sono molto fisiche. Le italiane sono capaci di giocare dalla propria metà campo, contrattaccare alla mano. Giocano un rugby istintivo, se così si può dire, e questo la rende una nuova sfida rispetto alle precedenti.”

Leggi anche: Italia, Sara Mannini: “La più importante partita con la maglia azzurra. E con la Francia andiamo a giocarcela”

“Credo sia una delle squadre che gioca il rugby più interessante – ha aggiunto Khalfaoui – Ci sono degli aspetti del gioco in cui ci assomigliamo. Forse è questo che rende le partite contro di loro sempre più complicate rispetto alle altre, anche se magari non sono nella parte alta del ranking mondiale. E poi ci sono un sacco di giocatrici che militano in Francia, qualcuna che parla francese. Indirettamente abbiamo creato dei legami, sono ragazze che affrontiamo anche con il club.”

Un dato che sostiene le dichiarazioni della giocatrice francese è quello degli offloads, dove la Francia e l’Italia sono rispettivamente prima e seconda per numero di continuità dirette completare nel Sei Nazioni fino a qui (39 la Francia, 28 l’Italia).

La Francia ha iniziato il Sei Nazioni con tre vittorie in tre partite. Ha battuto l’Irlanda 27-15 malgrado quasi un tempo intero in 14, ha sconfitto la Scozia 38-15 e nell’ultima giornata ha battuto il Galles 42-12, pur risultando meno brillante del previsto.

Nel Sei Nazioni l’Italia non batte la Francia dal 2019, quando fu capace di imporsi a Padova per 31-12, successo che permise alle Azzurre di ottenere uno storico secondo posto in classifica.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Andrew Porter: “Dopo l’infortunio di Dupont insulti gravi alla mia famiglia e a quella di Beirne”

Il pilone irlandese: "Insultati i nostri figli e le nostre madri. Nessuno di noi voleva far male ad Antoine, è stato un episodio sfortunato, ma quello...

item-thumbnail

Louis Bielle-Biarrey è il “Miglior Giocatore” del Sei Nazioni 2025

Il francese si aggiudica il premio. Tommaso Menoncello finisce sul podio

item-thumbnail

Tutte le formazioni della seconda giornata del Sei Nazioni femminile 2025

L'Inghilterra cambia tutto per sfidare il Galles, Italia-Irlanda la partita più equilibrata

item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: Louis Bielle-Biarrey ha segnato la Meta del Torneo

La marcatura dell'ala francese contro l'Irlanda è stata votata come la più bella dell'edizione maschile

item-thumbnail

Francia: Antoine Dupont fissa il momento del suo rientro in campo

Il mediano di mischia è stato operato. Ora per lui inizia la riabilitazione

item-thumbnail

Abdelatif Benazzi è il nuovo presidente del Consiglio del Sei Nazioni

L'ex numero 8 franco-marocchino dell'Agen succede allo scozzese Jonathan Jeffrey