Alle ore 14:00 le Azzurre si presentano al Lanfranchi di Parma per sfidare la seconda forza del Torneo

Sei Nazioni Femminile: la preview della 30esima sfida assoluta tra Italia e Francia – ph. Sebastiano Pessina
Allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma andrà in scena la 30esima sfida tra Italia e Francia, valida per la quarta giornata del Sei Nazioni Femminile 2025.
Un confronto davvero storico, considerando che 40 anni fa si disputò il primo incontro tra queste due nazionali in quella che fu anche la prima partita ufficiale della Nazionale Italiana Femminile. Era l’anno 1985 e a Riccione finì 0-0; quello fu il momento da cui iniziò la storia delle Azzurre del rugby.
Leggi anche: Dove e quando si vede Italia-Francia in tv e streaming al Sei Nazioni Femminile
Sei Nazioni Femminile: la preview della 30esima sfida assoluta tra Italia e Francia
All’interno del Sei Nazioni Femminile, Italia-Francia fu anche il primo match in assoluto per le Azzurre da quando entrarono nel Torneo continentale nel 2007. A Biella quell’incontro finì 37-17 per le transalpine.
Arrivando all’oggi, le squadre che si presentano a Parma arrivano da due percorsi molto diversi. L’Italia, che da questa stagione ha cambiato head coach ed è guidata da Fabio Roselli, dopo la preventivabile sconfitta con l’Inghilterra (seppur con diversi aspetti positivi) è incappata in una brutta battuta d’arresto, oltretutto in casa, contro l’Irlanda. La settimana di pausa nel mezzo ha però fatto bene, permettendo alle Azzurre di cancellare il ricordo negativo e di lavorare bene: ecco allora che l’Italia è riuscita a sbloccarsi, trovando una vittoria convincente in Scozia.
Al contrario la Francia viene da un ottimo filotto di risultati con tre vittorie su tre (ottenute su Irlanda, Scozia e Galles). Le transalpine hanno così rispettato i pronostici della vigilia che le vedevano superiori a tutte queste squadre, ma non sempre hanno “rispettato” il loro livello: in ognuna di queste partite hanno avuto dei momenti di calo abbastanza importanti.
La Francia resta comunque una squadra fortissima, l’unica davvero in grado quantomeno di confrontarsi con lo strapotere dell’Inghilterra. Vincendo oggi con l’Italia, le Bleus arriverebbero a giocarsi il tutto per tutto all’ultima giornata proprio con le Red Roses, in quella che sarebbe una vera e propria finale per decidere la vincente del Sei Nazioni Femminile 2025.
Anche le Azzurre però si possono giocare qualcosa di importante. Grazie alla vittoria con punto bonus sulla Scozia, l’Italia è attualmente a 5 punti in classifica come l’Irlanda, che occupa il terzo posto in virtù della miglior differenza punti. Scozia e Galles sono poco più indietro, e già conquistare un punto bonus con la Francia sarebbe utile quantomeno per mantenere la quarta posizione (che sarebbe un miglioramento rispetto ai quinti posti conquistati negli ultimi anni) e per sognare di tornare sul podio.
Per questa 30esima volta assoluta di Italia-Francia al femminile, coach Fabio Roselli ha optato per 5 cambi rispetto al XV che ha iniziato con la Scozia. Tocca a Sara Mannini come primo centro al posto di Beatrice Rigoni, che parte dalla panchina. Altre novità nella trequarti sono in mediana: prima da titolare per Alia Bitonci, mentre Veronica Madia torna a vestire la maglia numero 10. Due soli cambi tra gli avanti: maglia numero 7 per Alissa Ranuccini al posto di Sgorbini e in seconda linea Fedrighi prende il posto di Tounesi.
Le novità in campo dal primo minuto permettono allo staff tecnico di disporre di una panchina di qualità, utile per contenere la potenza delle francesi che, stando alle partite precedenti, è sempre venuta fuori nella ripresa. Ci sono Spinelli, Stecca, Maris e, a completare il reparto delle avanti a disposizione, due nomi come quelli di Tounesi e Sgorbini. Per dare nuova linfa alla trequarti coach Roselli ha in panchina Stefan, Capomaggi e Rigoni.
Sei Nazioni 2025 Femminile, quarta giornata: le formazioni ufficiali di Italia-Francia
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Sara Mannini, 11 Alyssa D’Incà, 10 Veronica Madia, 9 Alia Bitonci, 8 Elisa Giordano (C), 7 Alissa Ranuccini, 6 Beatrice Veronese, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani.
A disposizione: 16 Desiree Spinelli, 17 Emanuela Stecca, 18 Gaia Maris, 19 Sara Tounesi, 20 Francesca Sgorbini, 21 Sofia Stefan, 22 Beatrice Capomaggi, 23 Beatrice Rigoni.
Francia: 15 Morgane Bourgeois, 14 Joanna Grisez, 13 Marine Ménager (Co-Capitano), 12 Gabrielle Vernier, 11 Émilie Boulard, 10 Carla Arbez, 9 Pauline Bourdon-Sansus, 8 Teani Feleu, 7 Séraphine Okemba, 6 Romane Ménager, 5 Madoussou Fall-Raclot, 4 Manae Feleu (Co-Capitano), 3 Assia Khalfaoui, 2 Manon Bigot, 1 Yllana Brosseau.
A disposizione: 16 Élisa Riffoneau, 17 Ambre Mwayembe, 18 Clara Joyeux, 19 Charlotte Escudero, 20 Axelle Berthoumieu, 21 Léa Champon, 22 Alexandra Chambon, 23 Lina Queyroi.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.