La vittoria di sabato scorso con i Lions ha evidenziato delle ottime prestazioni individuali e statistiche incoraggianti per un match che si preannuncia comunque molto impegnativo.

URC, Benetton Rugby: verso la sfida contro gli Stormers con la forza dei numeri
Il Benetton Rugby è in Sudafrica dove si sta preparando al secondo incontro del tour nella Rainbow Nation. Gli Stormers attendono i biancoverdi sabato 26 aprile al DHL Stadium di Cape Town, dove andrà in scena la partita valida per il sedicesimo turno di URC.
La squadra guidata da John Robson è reduce da una vittoria sofferta con il Connacht e non può certo dormire sonni tranquilli dopo aver visto come si è comportsato il Benetton a Johannesburg.
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Lo ha confermato lo stesso Marco Bortolami, che ha spiegato come quella con i Lions sia stata una delle migliori partite giocate nella stagione 2024/25. A rafforzare questo concetto ci sono i numeri emersi dopo gli 80 minuti dell’Ellis Park.
Sul piano individuale vanno citate le prestazioni di Alessandro Garbisi, man of the match e autore di una gara solida. Paolo Odogwu e Ignacio Mendy hanno seminato il panico ogni volta che sono stati inerpellati nelle manovre d’attacco. Menzione speciale anche per Jacob Umaga, preciso nel kicking game e nei calci piazzati: 23 punti personali parlano da soli.
Benetton Rugby: concretezza in attacco e super Umaga in cabina di regia
Le statistiche raccontano di un Benetton cinico e molto abile a concretizzare le occasioni. I Lions hanno dominato i dati sul possesso palla (62% contro 38%) e quelli sull’occupazione territoriale (64% contro 36%) non riuscendo comunque a fare breccia nel muro difensivo degli avversari.
Il Benetton ha risposto con 132 placcaggi e ben otto palloni recuperati, un fattore determinante per impedire di spiccare il volo ad una squadra votata all’attacco come i Lions. In attacco i biancoverdi hanno segnato 5 volte nonostante i soli 8 clean breaks contro i 6 dei Lions e gli 8 difensori battuti contro i 34 dei sudafricani.
Ivan Nemer è rientrato dopo un anno di stop e nonostante i pochi minuti in campo ha completato 12 placcaggi, risultando il migliore tra i suoi. Infine da sottolineare ancora una volta la buona resa nelle fasi ordinate del pacchetto, in testa alle statistiche di URC con il 97% di mischie vinte.
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