Grandissima prestazione delle Azzurre che dominano il secondo tempo e chiudono alla grande il torneo

Sei Nazioni femminile: è una grande Italia! Galles demolito a Parma e quarto posto conquistato (ph. Sebastiano Pessina)
Allo stadio Lanfranchi di Parma le Azzurre guidate da Fabio Roselli schiacciano il Galles, che nel primo tempo aveva giocato una buona partita offensiva, segnando ben sei mete e regalandosi una grandiosa vittoria con punto di bonus per 44-12. Le Azzurre chiudono il Sei nazioni al quarto posto superando la Scozia in classifica.
I primi 10 minuti sono tutti di marca gallese: tanto possesso ma poche occasioni, perché l’Italia difende molto bene in campo aperto ma viene messa in difficoltà dal drive ospite, che al 9′ trova la prima meta del match con Kate Williams. Bevan non trasforma. Le Azzurre però rispondono subito e dopo le prime difficoltà si riportano in attacco: la squadra di Roselli è avanzante a contatto, sfiora una bellissima meta con D’Inca servita da un bellissimo – seppur troppo lungo – calcetto di Madia e poi ribalta il risultato al 16′ con Stefan, dopo un bel break di Seye e Veronese. Sillari trasforma per il 7-5. La stessa Sillari al 22′ firma il 10-5 dalla piazzola, dopo un calcio guadagnato dalle Azzurre con un drive avanzante.
Anche gli ultimi 25 minuti del primo tempo vedono la squadra gallese premere forte sull’acceleratore: un errore in ricezione al volo di Vittoria Ostuni Minuzzi al 28′ porta le gallesi ad una touche al ridosso della linea di meta italiana; le azzurre sono abili a fermare la rolling maul e, vincendo la mischia ordinata, salvano il risultato allontanando l’ovale con un buon calcio dal box. Anche le successive avanzate gallesi sono fermate grazie a due ottimi tenuti al largo, causati dal ritardo dei sostegni della nazionale del dragone.
Al 36′ il crollo della mischia italiana porta le gallesi ad un’altra rimessa a ridosso dei 22 metri ma un duro placcaggio di Veronica Madia forza l’in avanti: ancora una volta l’azione si risolve in un nulla di fatto. Dopo una solida mischia ordinata, la liberazione di Sofia Stefan esce appena fuori la linea dei 22 e le gallesi approfittano di un fallo italiano in gioco aperto per trovare l’ ennesima touche in zona rossa: stavolta il drive è buono e il numero 1 Pyrs segna la meta che, ben trasformata da Bevan, porta le gallesi in vantaggio per 12 a 10 allo scadere del primo tempo.
Il secondo tempo comincia con due azioni offensive italiane: un errore di ricezione dell’estremo gallese nel proprio campo porta ad una mischia ordinata e al seguente break di Francesca Sgorbini che porta le italiane a ridosso dei 5 metri; un offload sbagliato, però, riporta le squadre a metà campo. Da qui un altro ottimo buco della linea compiuto da Aura Muzzo, porta l’ Italia nei 22 avversari, ma la frenesia della azzurre porta ad un secondo in avanti.
Le nostre atlete appaiono più determinate in questa fase; al 48′ Michela Sillari si conferma precisissima dalla piazzola: le azzurre passano in vantaggio per 13 a 12. Al 51′ un calcio profondo da centrocampo nei 22 avversari costringe le gallesi a portare l’ovale in touche: nel drive però la palla è abilmente rubata e Abby Fleming allontana. Le italiane non si arrendono e, dopo una serie di percussioni centrali, il gioco si apre -da segnalare un bel passaggio lungo di Madia- verso la subentrata Granzotto che schiaccia l’ ovale in bandierina. La trasformazione è ostica ma Michela Sillari appare infallibile: meta trasformata per il 20 a 12 a favore delle Azzurre.
La compagine azzurra prende fiducia ed entra ancora nei 22 avversari, poi nei 5 e, dopo una serie di pick and go e un calcio passaggio per la Granzotto, si torna su un precedente vantaggio a ridosso della linea di meta: le italiane giocano veloci e al 58′ Silvia Turani schiaccia l’ovale per il punto di bonus; Michela Sillari trasforma ancora per il 27 a 12.
L’Italia tiene ancora il pallino del gioco: grandissimo 50-22 di Vittoria Ostuni Minuzzi che, al 62′ conquista 52 metri di campo : dopo una buona touche senza drive, sarà la stessa Ostuni Minuzzi a segnare. Michela Sillari stavolta sbaglia la trasformazione: 32-12.
Le Azzurre tornano nei 22 avversari con un calcetto a seguire, facilitato da una serie di ottime penetrazioni offensive, ma Sara Tounesi non riesce a tenere l’ovale; a seguito di un fallo italiano in prima linea, le gallesi possono liberare il pallone, riprendendo finalmente fiato. La touche è sicura e le gallesi entrano in territorio italiano; l’arbitro Sara Cox indica un entrata laterale gallese in ruck e Madia riporta le due linee verso il centrocampo: l’ apertura gallese George, recuperata dalle compagne la palla, risponde alla Minuzzi con il suo 55-22 ma l’indisciplina del Galles in touche tiene ancorato il punteggio sul 32 a 12.
Negli ultimi 5 minuti di partita, la numero 19 del dragone Natalia John è punita con il cartellino giallo per un placcaggio pericoloso in territorio rosso: le italiane sfruttano l’opportunità muovendo velocemente il pallone per la seconda meta di Francesca Granzotto in bandierina. La Sillari non trasforma un calcio difficile.
A tempo scaduto l’Italia, grazie ad un gioco offensivo ormai pressoché incontrastato, segna anche un altra meta con Aura Muzzo; Michela Sillari stavolta trasforma per il 44 a 12 e le italiane esplodono di gioia sotto il cielo limpido di Parma.
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Sara Mannini, 11 Alyssa D’Incá, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan, 1 Silvia Turani, 2 Vittoria Vecchini, 3 Sara Seye, 4 Sara Tounesi, 5 Giordana Duca, 6 Beatrice Veronese, 7 Francesca Sgorbini, 8 Elisa Giordano (cap)
A disposizione: 16 Desiree Spinelli, 17 Emanuela Stecca, 18 Gaia Maris, 19 Isabella Locatelli, 20 Alissa Ranuccini, 21 Alia Bitonci, 22 Beatrice Rigoni, 23 Francesca Granzotto.
Marcatrici Italia:
Mete: Stefan(16′), Granzotto(53′), Turani(58′), Ostuni Minuzzi(63′), Granzotto(78′), Muzzo(81′)
Trasformazioni: Sillari(16′), Sillari(53′), Sillari(58′), Sillari(81′)
Calci di punizione: Sillari(48′)
Galles: 15 Jasmine Joyce-Butchers, 14 Lisa Neumann, 13 Hannah Jones (cap), 12 Courtney Keight, 11 Carys Cox, 10 Lleucu George, 9 Keira Bevan, 1 Gwenllian Pyrs, 2 Kelsey Jones, 3 Donna Rose, 4 Abbie Fleming, 5 Gwen Crabb, 6 Kate Williams, 7 Bethan Lewis, 8 Georgia Evans
A disposizione: 16 Carys Phillips, 17 Maisie Davies, 18 Jenni Scoble, 19 Natalia John, 20 Alex Callender, 21 Sian Jones, 22 Hannah Bluck, 23 Catherine Richards
Marcatrici Galles:
Mete: Kate Williams(9′),Gwenllian Pyrs(41′)
Trasformazioni: Kiera Bevan(41′)
Calci di punizione:
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